strano Natale
non ho ancora fatto i regali di Natale.
per la maggior parte di voi sarà una notizia che cade tra le altre, in fondo la maggior parte delle persone fa i regali la sera prima, di corsa, prendendo quello che capita, solo perchè il regalo è un obbligo per la festa.
chi mi conosce invece sa che è sintomo di qualcosa che va male, molto male.
io i regali li comincio a pensare a gennaio praticamente, e duirante l'annno li accumulo, tanto che di solito ad ottobre LUI comincia a sbraitare per i pacchetti che gli invadono casa e che non li vuole più vedere, e che il Natale dovrebbere essere una festività decennale e via dicendo.
ma per me il Natale è uno stato dell'anima, uno stato di grazia in cui sono praticamente tutto l'anno ma che nel mense di dicembre acquista uuno spessore quasi fisico, una sensazione di gioia che a stento contengo.
di solito.
ma quest'anmno non ho ancora fatto un regalo.
quest'anno è la prima volta nella mia vita in cui l'avvicinarsi di Natale mi trpova sprofondata in una depressione così profonda che a stento parlo. mi guardo attorno e tutto ha lo stesso colore, nulla mi esalta, passo ore davanti al pc a giocare, potessi non mi muoverei dal letto per tutto il giorno, non ho fame, non ho voglia di niente. e non ho vogli a di Natale. ho addobbato al lavoro ma stavo addirittura pensando di non fare nemmeno l'albero a casa quest'anno. ho continuamente voglia di piangere, ed ho una sensazione di vuoto e di freddo dentro, in quel posticino che di solito è così caldo da scaldare anche gli altri, che mi sento spersa, aliena a me stessa.
muovere il viso per sorridere è una fatica come quella di alzarsi dalla sedia, o di salutare qualcuno. mi sforzo di farlo, ma dentro avrei voglia di mandare tutti al diavolo, tutto mi urta, tutto mi da noia, tutto è di troppo.
anche nel mio ufficio dove siamo tre persone taciturne e tranquille, mi sembra che le altre persone siano di troppo,
vorrei tanto esistesse la 151 per se stessi, mi prenderi due anni sabatici e .... non so al momento probabilmente mi chiuderei in casa e basta.
ho sonno. quello si, quello tanto, al punto che a volte mi addormento al lavoro per qualche secondo di fronte al monitor, magari mentre lavoro. dormirei continuamente, meno che di notte, quando il sonno che mi travolge è ostacolato dai dolori che mi svegliano ad ogni cambio di posizione, e che ogni volta che mi sveglio, mi si sveglia la vescica e quindi mi manda a far pipi anche tre quattro volte a notte.
il sonno mi impedisce anche di visionare bene il monitor perchè mi incrocia gli occhi e devo passare il tempo a scuotere la testa per cercare di risvegliarmi prima id scrivere qualche panzana.
a peggiorare la situazione il fatto che al momento non ho nulla da fare in attesa come sono dell'arrivo del materiale che dovrò lavorare questo mese per gli stipendi di dicembre e che deve arrivare presto altrimenti ciao ciao stipendi natalizzi.
spero che le cose migliorino quando il materiale com,incerà ad affluire al tavolo tra telefonate di sollecito, controllo delle carte e immissione dei dati.
però ancora non ho comprato un regalo.
natale tremendo.
per la maggior parte di voi sarà una notizia che cade tra le altre, in fondo la maggior parte delle persone fa i regali la sera prima, di corsa, prendendo quello che capita, solo perchè il regalo è un obbligo per la festa.
chi mi conosce invece sa che è sintomo di qualcosa che va male, molto male.
io i regali li comincio a pensare a gennaio praticamente, e duirante l'annno li accumulo, tanto che di solito ad ottobre LUI comincia a sbraitare per i pacchetti che gli invadono casa e che non li vuole più vedere, e che il Natale dovrebbere essere una festività decennale e via dicendo.
ma per me il Natale è uno stato dell'anima, uno stato di grazia in cui sono praticamente tutto l'anno ma che nel mense di dicembre acquista uuno spessore quasi fisico, una sensazione di gioia che a stento contengo.
di solito.
ma quest'anmno non ho ancora fatto un regalo.
quest'anno è la prima volta nella mia vita in cui l'avvicinarsi di Natale mi trpova sprofondata in una depressione così profonda che a stento parlo. mi guardo attorno e tutto ha lo stesso colore, nulla mi esalta, passo ore davanti al pc a giocare, potessi non mi muoverei dal letto per tutto il giorno, non ho fame, non ho voglia di niente. e non ho vogli a di Natale. ho addobbato al lavoro ma stavo addirittura pensando di non fare nemmeno l'albero a casa quest'anno. ho continuamente voglia di piangere, ed ho una sensazione di vuoto e di freddo dentro, in quel posticino che di solito è così caldo da scaldare anche gli altri, che mi sento spersa, aliena a me stessa.
muovere il viso per sorridere è una fatica come quella di alzarsi dalla sedia, o di salutare qualcuno. mi sforzo di farlo, ma dentro avrei voglia di mandare tutti al diavolo, tutto mi urta, tutto mi da noia, tutto è di troppo.
anche nel mio ufficio dove siamo tre persone taciturne e tranquille, mi sembra che le altre persone siano di troppo,
vorrei tanto esistesse la 151 per se stessi, mi prenderi due anni sabatici e .... non so al momento probabilmente mi chiuderei in casa e basta.
ho sonno. quello si, quello tanto, al punto che a volte mi addormento al lavoro per qualche secondo di fronte al monitor, magari mentre lavoro. dormirei continuamente, meno che di notte, quando il sonno che mi travolge è ostacolato dai dolori che mi svegliano ad ogni cambio di posizione, e che ogni volta che mi sveglio, mi si sveglia la vescica e quindi mi manda a far pipi anche tre quattro volte a notte.
il sonno mi impedisce anche di visionare bene il monitor perchè mi incrocia gli occhi e devo passare il tempo a scuotere la testa per cercare di risvegliarmi prima id scrivere qualche panzana.
a peggiorare la situazione il fatto che al momento non ho nulla da fare in attesa come sono dell'arrivo del materiale che dovrò lavorare questo mese per gli stipendi di dicembre e che deve arrivare presto altrimenti ciao ciao stipendi natalizzi.
spero che le cose migliorino quando il materiale com,incerà ad affluire al tavolo tra telefonate di sollecito, controllo delle carte e immissione dei dati.
però ancora non ho comprato un regalo.
natale tremendo.
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