paura per la prossima visita

sono queste le cose che alla fine mi preoccupano. tra qualche giorno dovrò fare la visita per avere la 104, una agevolazione che mi aiuterà ad affrontare meglio il lavoro permettendomi di avere tre giorni di riposo in più, e che mi darà altre piccole comodità. questo sempre che quello che stà succedendo non renda tutto più difficile. perchè con tutti questi falsi invalidi che vengono scoperti, continuamente, alla fine a rimetterci per strette e indurimenti dellle commisisioni saremo noi i veri invalidi. già quando andai a fare l'invalidità avevo paura perchè anche allora scoprirono una serie di falsi invalidi , anche in quel caso almeno un falso cieco se non ricordo male, ed avevo paura che alla fine non mi avrebbero riconosciuto nulla come è successo ad altre ragazze affette dall'EDS, che sembra non venga riconosciuto dappertutto come invalidante.
io mi chiedo come si possa dire una cosa del genere. io sono un quarto della persona che ero. ho dolori che mi accompagnano ad ogni ora del giorno e della notte, ho problemi alla deambulazione, alla concentrazione, all'attenzione, alla memoria, ho problemi a tagliarmi la carne a volte, e sicuramente se non c'è qualcuno che mi apre le bottiglie io non bevo. faccio fatica ad andare al lavoro, a concentrarmi su quello che devo fare, sono costantemente stanca. faccio sempre più fatica a camminare ed a guidare, sia perchè cabiare è doloroso con il braccio, sia perchè la frizione diventa sempre più difficile da sciacciare.
e in tutto questo non sarebbe invalidante questa maledetta malattia?
sono sempre più sconvolta da questa situazione che si stà profilando, in cui siamo misconosciuti, lasciati a noi stessi ed ignorati dai più.
speriamo bene.

Commenti

Anonimo ha detto…
Vediamo se mi posta il commento oggi..
In bocca al lupo Kikka :* Purtroppo chi ci rimette è sempre chi sta male :( Speriamo bene davvero..
Facci sapere
Sara
Anonimo ha detto…
Non sono d'accordo. Non ci rimette sempre chi sta male. Lo vedo ogni giorno con persone che devono chiedere la 104 per forza di cose. Non sempre le persone ammalate sono lasciate a loro stesse e sono sicura che ti verrà riconosciuta la giusta percentuale. In caso contrario puoi sempre fare ricorso e puoi chiedere anche aiuto a un patronato in zona. se hai bisogno di info specifiche, sono a disposizione.

Carolina
Anonimo ha detto…
La mia esperienza personale è ben diversa.

Comunque sia, Kikka, speriamo bene! Incrocini per te!

Sara

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