Cambiamo una ruota con Kikka

ultimamente mi guardo in giro e vedo sempre più ragazze che non sanno nemmeno come si fa una punta alla matita. sembrerò dura ma è colpa di mio padre: mi ha tirato su convinto che se sapevo fare un po di tutto non avrei dovuto uccidermi per riuscire a fare le cose, o spendere un patrimonio.
ho quindi pensato di aiutare le malcapitate che ne avessero bisogno con qualche consiglio utile.
oggi quindi mi dedico ad un argomento in particolare, che ogni volta mi fa sganasciare dalle risate: il cambio di una ruota.
inorridisco al pensiero che ci sono anche uomini che per cambiare una ruota chiamano l'assistenza. una volta per avere la patente eri costretto a conoscere almeno un poco la macchina e le sue parti, a te accessibili, e non pretendo che una persona sappia come cambiare una testata ma come rabboccare l'acqua del radiatore, o cambiare una ruota si, che cappero!!!
cominciamo dicendo che ogni macchina ha una ruota di scorta, chiamata ruotino, che si trova nel portabagagli. di solito è sotto il pianale di base del portabagagli e ci sono o dei buchini o dei laccetti che aiutano a sollevare il panale. al di sotto o nel centro è custodita sia la ruota che il cric che la chiave per i bulloni.
il ruotino di solito è uguale alle ruote normali tranne che per la parte in metallo che a volte, ultimamente sempre più spesso, è rossa, per indicare che è un ruotino e che va cambiato con la ruota normale al più presto.
a volte è fissato alla base della macchina con delle vitone a farfalla o altri tipi di vitone che si svitano e permettono di sfilare la ruota dal fondo a cui è ormeggiata. occhio perché pesicchia, ma non è una cosa impossibile.
il cric è un attrezzo che serve per alzare la macchina dalla parte della ruota e permettere di cambiarla, altrimenti non si potrebbe sfilarla, non vi pare?
esistono di varie tipologie: i più vecchi avevano un corpo lungo che andava posto verticalmente accanto alla macchina. sotto la macchina a distanze variabili esistono,(o esistevano) dei piccoli buchi in cui va inserita la linguetta del cric (nella foto un vecchio modello da fiat e la lingua è quella leva chiusa che vedete dall'altra parte della manopola) si infila quella, e si gira la manopola fino a che la base del cric non fa presa sul terreno e poi comincia a sollevare la macchina. non so se ne esistono ancora in commercio comunque se ne avete di un modello con la manopola e la lingua funzionano all'incirca così tutti.
se invece vi trovate di fronte ad un cric a molla come quello nella foto, nessun problema. individuate sotto la macchina un punto in cui ci sia una piastra resistente, o il punto di aggancio della parte superiore del cric, posizionatevi sotto il cric e fatelo alzare girando la vite centrale fino a che la parte superiore non sia a contatto con la macchina. poi continuare a girare fino a che non si solleva la macchina. ma questo viene dopo. nel cric che vedete in foto la leva che serve a girare la vite centrale e quella che vedete in metallo più chiaro, si aggancia l'uncino al buco della vite e si usa come una leva girando.
a volte invece si tratta di una leva che va alzata ed abbassata ritmicamente caricando un martinetto, come quello nella foto che vedete già in posizione sotto la macchina e che permette di fare molta meno fatica. a volte lo trovare incastrato in un contenitore, ma basta sfilarlo e posizionarlo.


passando alla chiave per i bulloni della ruote.
si chiama chiave a croce, per la forma ed è abbastanza visibile ed identificabile per la sua forma. ha aperture per bulloni di vario passo ma tanto a voi uno solo è quello che interessa, ed è quello che si adatta ai vostri bulloni, che sono tutti uguali. provate a vedere quale si adatta se non siete sicure e poi posatelo vicino al cric mentre continuiamo la spiegazione. la chiave a croce potete trovare fissata ad un supporto triangolare, attaccato sopra la ruota o in fondo alla macchina, e di solito si stacca ed attacca a pressione quindi niente panico. tirate e viene via.
a volte ci sono dei cric che hanno al posto del buco un bullone e usano la chiave a croce per essere alzati quindi è anche più semplice perché usate sempre la stessa chiave sia per il cric che per le ruote. a volte invece di quella in figura potreste trovarne con un solo buco per bulloni ed a forma di leva, ma è raro e si presenta come nella foto a destra, un compatto in cui potete individuare nel centro il cric inserito, a destra in chiaro la chiave a croce che in realtà è una leva, a sinistra la maniglia che serve per far alzare il cric, un cacciavite ed una cricchetto aggiuntivo, quello piccolo in alto, che non vi serve al momento, ma che poi sarà quello che forma l'anello per far alzare il cric. questo assieme di solito è fissato nel centro della ruota di scorta.

questi descritti sono gli attrezzi che ci servono per cambiare le ruote ma ora munitevi anche di un paio di guanti da giardinaggio, di quelli leggeri, altrimenti vi rovinate la manicure, e vi sporcate tutte le mani di morchia. se potete toglieteci anche sciarpe, giacche larghe e cappotti, avete bisogno di facilità di movimento e cose pendenti e sporgenti oltre ad agganciarsi potrebbero ostacolarvi.
fatto?
bene siete pronte per iniziare a provare a cambiare una gomma.
cominciamo tirando il freno a mano e lasciando la marcia, la prima, inserita, in modo che la macchina non si muova durante le nostre manovre.
sistemate il cric vicino alla gomma che è a terra ed iniziate ad alzarlo ma solo fino a che si incastra, non oltre per il momento, la macchina deve essere sempre saldamente appoggiata sulle sue ruote. a questo punto inserite la chiave nel primo dei bulloni: è importante questo punto, avvitando e svitando è importante procedere a croce, cioè prima sotto poi sopra poi a destra poi a sinistra. potete anche invertire l'ordine ma devono sempre essere avvitati e svitati a coppie corrispondenti, occhio. ci siamo?
allora , il bullone così come è non lo sviterete mai a mano, nemmeno se foste ercole e non aveste paura dell'ernia. infilate bene la chiave nel bullone poi appoggiatevi alla macchina, poggiate un piede su un braccio della croce della chiave e saltateci di peso con l'altro piede. due salti o tre ed il bullone si dovrebbe svitare: mi raccomando saltate nel verso dello svito, cioè girando in senso antiorario. se si sfila la chiave, niente paura, l'avete solo infilata male, infilatela meglio e più a fondo, e poi ricominciate a saltarci sopra: a meno che non siate verusca dopo qualche salto dovrebbe allentarsi senza problemi. fate lo stesso per tutti e quattro i bulloni, seguendo l'ordine a croce.
quando sono tutti allentati, che potreste muoverli a mano, allora alzate la macchina con il cric, fino a che dalla strada alla ruota passi almeno una mano di vuoto.
a questo punto svitate definitivamente e togliete i bulloni, metteteli al sicuro, che se ve li perdete sono cavoli amari, e con calma e attenzione sfilate la ruota dal mozzo della macchina. occhio che pesicchia, ci vuole un poco di forza ma ce la si può fare, ho visto donnine minute alzare alberelli di limone facendo giardinaggio.
una volta tolta la ruota, che è lercia, attenzione, quindi non ve la appoggiate addosso, altrimenti vi sporcate tutte, posatela da una parte e poi prendete il ruotino: dovete alzarlo ed infilarlo nel mozzo girando fino a che i buchi della ruota non corrispondano ad i buchi delle vitone dei bulloni. richiede un po di sforzo questa parte della procedura ma fatela con calma e con attenzione e vedrete che non è insuperabile come ostacolo. quando vedete che almeno un buco corrisponde infilate subito il bullone e dategli una prima avvitata, poi cercate il bullone corrispondente e vedrete anche gli altri verranno da se.
una volta inseriti tutti e quattro i bulloni stringeteli a mano e poi con la chiave ma sempre usando la forza delle mani, che mentre siete sul cric non è il caso di fare strane acrobazie. procedete sempre a croce, mi raccomando.
a questo punto, la ruota dovrebbe essere fissata al mozzo, per esserne sicure provate a smuoverla scuotendola e se si muove ancora spingetela meglio sul mozzo e tornate a stringere meglio i bulloni. prima di riabbassare la macchina dovete essere sicure che la ruota sia ben alloggiata nel mozzo e ben fissata con i bulloni.
ora potete riabbassare il cric e portatelo completamente a scarico, fino a sfilarlo definitivamente. ora viene la parte finale: rinfilate di nuovo bene a fondo la chiave a croce nei bulloni e saltate di nuovo sopra ai bracci della chiave, ma questa volta per stringere, quindi in senso orario. fatelo per qualche volta, e se la chiave gita parecchio, rinfilatela fino a che i bracci non sono di nuovo orizzontali e risaltateci sopra, perché i bulloni devono essere assolutamente bel chiusi altrimenti rischiate che con la velocità e le vibrazioni si svitino. saltate tranquille su tutti e quattro fino a che sono tutti ben fissati nei loro alloggi e walà il gioco è fatto.
ora dovete solo rimettere tutto nel portabagagli ed andarvene tranquille e contente fino a casa, per andare appena possibile dal gommista e spendere 10 euro per farvi rimettere a posto la ruota, 20 se ve la volete anche far montare, contro i 50/100 e passa del soccorso stradale, che vi ride anche dietro per quanto siete impedite, dando adito a tutte quelle barzellette sulle donne impedite al volante. questo vale anche, e pure di più, per i maschietti impediti al volante.
spero che questa rapida guida vi sia stata utile, e se si, fatemelo sapere, ci fossero altre cose che vi interessa a richiesta posso cercare di aiutarvi e spiegarvele, ho una infarinatura in un po di tutto, voi chiedete e se posso io ve lo dico.

Commenti

Anonimo ha detto…
Hai una visione molto negativa delle donne e ragazza in generale: questa è una caratteristica che mi ha sempre colpito, leggendo i tuoi scritti.
Come se tutte le ragazze che conosci o che incontri fossero sempre e solo ochette o "quaqquaraquà"....

Penso che sia molto utile sapersela cavare da sole, essere indipendenti e capaci anche nei lavori manuali può aiutare sia nel risparmiare tempo che denaro che per una soddisfazione propria, personale.
Non so cambiare una ruota della macchina e se mi dovesse succedere, ora come ora, chiamerei il carro attrezzi. Ma non mi sento svilita da questa ignoranza, anche perchè non è questa ignoranza che determina la mia persona.
Che, tra l' altro, questo non sapere è superabile con la semplice volontà di imparare qualcosa di nuovo, che è sempre positivo e bello.
Mi tornano in mente discorsi, citazioni, pagine sull' importanza di integrare aspetti maschili e femminili, in se stessi.
Sull' importanza di dar spazio ad entrambi, non solo ad uno, per essere interi.. un pò più interi...
Il settore "macchina" l' ho sempre considerato settore ad appannaggio maschile.
Mia madre mi ha dato moltissime nozioni da kit di sopravvivenza per quanto riguarda la casa, il mantenimento o la risoluzioni di problemi vari ed eventuali sulla pulizia e non solo.

Le tue istruzioni sono sicuramente utili. Lancio un' idea: potrebbe essere divertente creare un blog con questa parte di te... creativa, "manualistica".
Leggevo tempo addietro di come hai ristrutturato la tua camera.
magari potrebbe essere interessante dare consigli o rispolverare questa creatività... Io, per esempio, sto pensando di ristrutturare la porta della mia camera ma non ho la minima idea di dove partire..anche perchè ho tante idee in mente, ancora molto confuse.

Ho una domanda:

se tu avessi una casa vecchia, più o meno in riva al mare, da ristrutturare completamente, da dove partiresti?
Quali sono, secondo te, i lavori di manutenzione primari?
Questa casa necessita anche di aiuto negli impianti elettrici ed idraulici.
Nonchè tetto e "cappotto".




C.
Anonimo ha detto…
MICHAEL SE SOLO TU SAPESSI QUANTO ERI BELLO NERO... CHE NN TI SAREBBE VENUTA IN MENTE L'IDEA DI DIVENTA
RE BANCO E SCHIFOSAMENTE BRUTTO!!!!!!

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