Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2012

disagi cittadini

a volte me lo chiedo proprio: ma i romani romani, si accorgono di quanto sia rumorosa la loro città? una città frenetica,vitale indubbiamente, ma così rumorosa, ad ogni ora del giorno e della notte. ci sono sere in cui mi metto a letto e posso tranquillamente vedere quasi tutto il mio isolato solo visualizzando i rumori che ne provengono. LUI si deposita sul letto e si addormenta di botto , mentre io sono perseguitata dai rumori cittadini. posso sentire i vicini di del nostro papazzo che mettono a posto i mobili alle ore più impensate, il pargolo nato da poco nel palazzo di fronte e votato al pianto notturno, il cagnolino giunto da altrettanto poco in uno dei palazzi della stessa corte che deve ancora imparare a non abbaiare continuamente, il camion dello sporco che arriva ai nostri secchioni verso la mezzanotte e ci mette un venti minuti buoni a svutare tre secchioni, quando non passa anche il vetro, i ragazzi che rientrano a qualsiasi ora della notte chiaccheirando alegramente e

un nuovo interesse: lo steampunk

Immagine
dicono che chi si ferma è perduto, io quindi mi stò barcamenando nella corrente per non farmi portare via. e siccome il corpo non mi aiuta, e parti di me continuano a non voler partecipare attivamente alla vita quotidiana, devo sopperire con la curiosità e l'intelletto per mantenermi attiva oltre la normale funzione lavoro tele nanna. ora come ora una nuova passione si stà facendo strada all'orizzonte. si chiama Steampunk ed è un intero mondo da scoprire. in realtà dietro un solo nome si nasconde una storia molto lunga e complessa: lo steampunk nasce prima di tutto come filone letterario che parla di una ucronia, inserendo una tecnologia anacronistica all'interno di una ambientazione storica, in particolare nell'ottocento vittoriano di Londra, rifacendosi a grandi nomi come Wells e Doyle. nello steampunk viene descritta una società in cui armi e strumenti vengono mossi dalla forza motrice del vapore anzichè dall'energia eletrica, con computer che funzionano