ANDARE AVANTI PER TORNARE INDIETRO
la mia infanzia è stata serena, felice, trascorsa in campagna, a contatto con la natura e con le cose che questa offre. forse anche troppo naturale, visto che dove abitavo io non c'era il riscaldamento in nessuna stanza , l'acqua era quella del pozzo, quindi la sua quantità era regolata dalla stagione, e non era potabile. ricordo inverni estremamente rigidi in cui si andava a letto coperti come al polo, e docce fatte con il vento che filtrava dalle pareti crepate del bagno aggiunto in epoca posteriore alla costruzione della casa e quindi sporgente dal corpo della stessa, temprandoci quanto potevano esserlo nell'ottocento. mi piaceva la campagna, il silenzio, la natura, gli animali, ma onestamente era dura, con gli animali infestanti da mantenere sotto controllo, specialmente i topi che, se non contenuti, rischiavano di soverchiarci. ero diventata una provetta cecchina, con il mio fucile a pallini, riuscendo a ridurre la popolazione dei ratti in maniera abbastanza...