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Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

AMICI MICI festa del 17 febbraio

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oggi è il giorno dedicato al gatto, animale che oramai nelle case di tutto il mondo ha eguagliato il numero dei cani come animale da compagnia. è certamente il compagno migliore per chi ha bisogno di assentarsi da casa, per lavoro e comunque preferisce una animale che sia indipendente ma affettuoso, che abbia un suo carattere e che decida da se quello che vuole o non vuole fare. rispetto ad un cane è sicuramente meno ubbidiente, anche se non è vero che non si possa addestrare, anzi, con il tempo, la pazienza e la dolcezza, impara ad obbedire agli ordini ed a comportarsi secondo dei dettami che impone il padrone. non si deve dare credito a vecchie dicerie che dicono come il gatto sia anaffettivo e più legato al luogo che alla persona. sono luoghi comuni da sfatare assolutamente. chiedete a chiunque abbia un gatto e vi potrà dire l'infinito affetto che riescono a trasmettere questi animali, la grande empatia che riescono a creare con il loro umano, al punto di rendersi conto

10 Febbraio giorno dei morti nelle Foibe.

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ieri è stata la giornata della memoria dedicata ai morti delle foibe. le foibe, per chi non lo sapesse sono spaccature nel terreno che scendono a strapiombo nel cuore delle montagne che si trovano anche nella zona montana dell'Istria. queste aperture naturali sono state usate, alla fine della seconda guerra mondiale , per far sparire qualcosa come diecimila italiani, uccisi nei modi più barbari che mente possa concepire. la tragedia ha origine proprio all'armistizio del 43 quando i partigiani si sentono autorizzati ad eliminare sia gli italiani che avevano abbracciato il fascismo, che quelli che semplicemente non erano comunisti. li catturano, torturano, affamano ed in fine li massacrano gettandone i cadaveri nelle foibe. la violenza poi ha un picco nella primavera del 45 quando la Jugoslavia si annette l'Istria, Gorizia e Trieste. a quel punto la distinzione tra le vittime viene meno: a finire nelle caverne montane sono fascisti, uomini di chiesa liberali, democra

TRA NATALE E CAPODANNO

eccoci di nuovo qui, alla fine di dicembre, con il Natale alle porte, il Capodanno dietro l'angolo ed un anno nuovo nuovo che aspetta solo di essere spacchettato per iniziare la sua corsa. è una cosa indecente come corrano sempre più veloci i giorni ad un certo punto,quando ci si aggira tra i trentacinque e i quarantacinque anni: non un punto preciso, un momento qualunque in quell'arco di tempo,  ma nel momento in cui arriva senti proprio lo strappo ed il tempo comincia a scorrere frenetico. ieri era il tuo compleanno ed oggi sei già li ad augurare a tutti un felice anno nuovo, sperando che questa volta sia vero. io ci speravo anche l'anno scorso per la verità, ma il 2013 è riuscito ad essere anche peggio di quello passato; un insieme scucito di problemi di tutti i giorni, problemi lavorativi e problemi di salute, il tutto condito da una sana spruzzata di sfiga maledetta.  un anno che è riuscito ad essere veloce come una freccia, e purtroppo a fare altrettanto male

LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Qualche giorno fa è stato il 27 gennaio,  giornata della memoria. dedicata al ricordo della perdita di umanità di una parte della popolazione europea, allo scopo di sterminare e dominare l'altra parte dell'europa, e se possibile del mondo. una giornata dedicata al ricordo della seconda guerra mondiale, in cui la nazione Tedesca, rinata dalle proprie ceneri dopo la disfatta della prima guerra, decise che non si sarebbe fermata nella sua rinascita, ma avrebbe dominato l'europa, ed in fine il mondo, e nel far questo, avrebbe prima schiacciato e distrutto, nella sua marcia attraverso le nazioni, una parte della popolazione mondiale incontrata. questa decisione, quella di uccidere in maniera precisa e chirurgica una fetta della popolazione, è stata presa in funzione di molti diversi motivi, tra cui, non ultimo, di quello dell'interesse economico, quello della conquista territoriale, ma sopra tutti gli altri si riconosce quello del razzismo. La mia intenzione è di non