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Visualizzazione dei post da dicembre, 2007

arriva il capodanno

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Anche questo natale è passato. portandosi via la stanchezza dei viaggi che devo fare ogni natale, la gioia di fare e ricevere una marea di regali, la felicità di rivedere le facce di coloro che ricevono i doni, che consumano il cenone tutti assieme, del rivivere i natali passati e del giocare e ridere assieme in attesa della mezzanotte. è passato il cenone del venti quattro, il pranzo del venti cinque, il compleanno del venti sei, è passato il tempo del natale e si avvicina quello del capodanno, quindi tutti si spogliano delle vesti rosse e oro che allietano il natale, delle palle colorate, dei festoni d'oro e verdi, per avvicinarsi alle vesti eleganti e da sera, per la notte in cui tutto deve finire perché tutto continui. quella del capodanno è un'altra notte molto particolare per me, in cui voglio, anzi pretendo se posso, di fare cose che siano assolutamente al di fuori della norma. questo perché è una notte significativa, è la notte in cui muore un anno, che sia stato buono

Arriva il Natale

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Siamo a Natale. per me è il periodo dell'anno più bello in assoluto. non so perché, ma quando ci avviciniamo a questo periodo il mio viso si deforma mostrando in continuazione uno sciocco sorriso imbambolato, mentre canticchio a mezza voce carole natalizie a tutto spiano. passo per le vetrine, guardando rapita le cose che vi sono esposte e sognando di poterle ricevere ma soprattutto di poterle regalare, e non cose normali. NO! troppo semplice. cose come questa http://www.youtube.com/watch?v=fQBNB_yDGWE che giuro, se ricevessi a Natale probabilmente mi manderebbe ai pazzi per la gioia. regredisco ad uno stadio infantile di perfetta gioia e letizia, in attesa della notte in cui tutti si apriranno i pacchi e tutti riceveranno doni e spereranno di aver regalato la cosa giusta a tutti. passo le mie giornate cercando su you tube o similari canzoni di natale e carole varie, mentre mi scarico tutto ciò che di natalizio suona. viaggio con due CD pieni in macchina in modo da poter sentire
Sto attraversando uno dei miei periodi di stasi comunicativa, e per questo è un poco che non scrivo nulla sul blog, ma in effetti solitamente credo che sia meglio non scrivere nulla che scrivere anche quando non si ha nulla da dire, proprio per non sparare aria fritta come fanno oramai troppi. ed invece eccomi qua, passando sulla lista del segnalibri che mi viene fuori l'indirizzo, e mi accorgo di non scrivere nulla da tanto e mi dico, ma scriviamo qualcosa. sono alla fine caduta anche io nell'ingranaggio che ci vuole tutti sempre pronti a parlare di noi, ad aprirci, a comunicare. e invece no: sono arrabbiata con il mondo in questo momento, sono rosa da una ira interiore che non ha una origine e non ha uno sfogo e non ho voglia di parlare, di dirvi come ho passato le mie giornate, o come sono stata negli ultimi giorni. non ho voglia di comunicare con chicchessia , eppure mi ci trovo costretta ogni benedetto giorno, perché questa è la nostra vita, il doverci incontrare ogni gi