arrivano le vacanze

eccoci, l'agosto finalmente volge al termine, e dico finalmente perché io un caldo del genere non lo avrei potuto sopportare un'altro mese, e si avvicinano i giorni di settembre e finalmente VACANZE!!!!!!.
si le agognate ferie, i desiderati giorni di indolenza e di pigrizia, le gite nei posti mai visti o nei soliti posti senza il problema che domani mi devo alzare presto che lavoro e stanotte sono reperibile (cosa del resto vera, come sempre uffa).
oramai i giorni sono pochi ed io li vedo passare, lenti e dolorosi, ma passano.
pochi soldi per lunghe vacanze in lidi lontani, quindi brevi vacanzine in lidi vicini, pace, tranquillità e tanta rilassatezza, niente ospedale, colleghi, storie varie, chiusi i cellulari di servizio, acceso solo quello della mamma e degli amici, solo sole aria fresca, se ci si riesce un poco di mare, e tante passeggiare, tanto sonno arretrato, tante coccole e risate.
ho amici che stanno godendo la loro giusta siesta in posti lontani ed esotici; un poco li invidio, ma anche io mi divertirò o morirò nel tentativo.
pregusto ogni ora e so già che purtroppo saranno rapide a scappare quanto sono lente quelle che sto vivendo ora, ma non importa.
voglio vedere posti che non ho mai visto, o portare mau a vedere posti che ho amato e che lui non ha mai visto. voglio mostrargli ad esempio San marino, con le sue stradine ombrose e i suoi negozi di armi esotiche, e li se vuole potrà estendere l'invito a tutto il gruppo, voglio andare a vedere le cascate della Marmolada nel parco, voglio visitare le sagre di paese che si celebrano a settembre.
voglio godere ogni singolo momento che avrò a disposizione, senza pensare al mio umore sempre ballerino di questi giorni, senza ascoltare i dolori delle mie mani e del mio ginocchio, senza occuparmi di nessun problema che non sia il pensare ai bambini per la pappa ogni due giorni, visto che non andiamo lontani. anzi, mi piacerebbe tanto poter portare anche loro ed avessi una macchina più grande, o un camper, lo farei anche.
insomma finalmente staccare, e guardare con distacco a quelle decisioni che in questi giorni sono sorte nel mio animo e vedere se sono giuste, fattibili, o solo fole immaginarie.
mettere in piedi la nostra vita estiva e vedere dove la trama mostra segni di logoramento per riparare subito possibili danni in modo da affrontare un sicuro inverno, è questo che si deve fare una volta all'anno almeno perché la tenda di una coppia sia eterna e quando farlo se non durante la rilassatezza delle ferie?
Si mi aspetto molto da questi quindici giorni, ma ci sto arrivando così stanca, così distrutta che è normale aspettarsi molto, e spero di riuscire ad avere anche solo la metà di quanto mi aspetto.

Commenti

Anonimo ha detto…
Ti auguro di passare dei bei giorni e di divertirti tanto.
Un pò di sano divertimento non fa mai male, anzi!... :-)
San Marino?
Non l' ho mai vista.
Magari poi racconterai com'è...e sarà bello leggerti.

ondas

Post popolari in questo blog

Lettera ad una madre mai affrontata

gli attrezzi del fai da te

MARGHERITA HACK LA DONNA DELLE STELLE