mi stò preparando

Ebbene si, oramai sono in dirittura di arrivo: ho quasi pronta l'avventura e sabato c'è la prima. Sono emozionata come al primo spettacolo delle elementari. Sarà una vita che non masterizzo più ed ora mi ritrovo con un gruppo anche parecchio nutrito che giocherà ad uno dei giochi più complicati che ci siano, non per le regole, ma per l'ambientazione e l'atmosfera che si deve creare.
Ho lavorato parecchio e spero di aver preparato tutto, io sono una pignola in queste cose, e mi piace che sia tutto pronto e pianificato, in maniera da poter parare qualsiasi colpo. L'avventura come dicevo alcuni post fa è abbastanza semplice, in maniera che anche quelli che non hanno mai giocato prima possano divertirsi e calarsi nell'atmosfera e nel loro personaggio. Credo sia importante per tutti riuscire ad entrare nei loro personaggi o comunque in questa meccanica di gioco e la cosa migliore per aiutarli è proprio quella di farli iniziare con qualcosa di semplice e di rapido.Magari che con i miti abbia a che fare in maniera anche solo parziale se serve ma che ricrei completamente le atmosfere soffocanti e tese dei romanzi del solitario di Providence, atmosfere che ritornano anche nelle situazioni più strane o più tranquille ed aperte.
Si tratta di un gioco estremamente particolare, in cui la realtà e la fantasia sono separate da un velo estremamente sottile, ed in cui l'abilità del master sta proprio nel riuscire a far si che quel velo sia impalpabile e facile da superare come fosse inesistente.
Io sono una tradizionalista e per questo non ho accolto per niente bene il cambio delle tecniche di gioco, rimanendo legata al D100. Che vuol dire? Vuol dire che ogni azione è regolata da un tiro percentuale che in base alle statistiche di gioco assegnate ad ogni caratteristica decide il successo o il fallimento dell'azione. Oggi, l'ultima evoluzione del gioco invece ha adottato il D20, un metodo che ha mutato tutti i GDR oggi in commercio, o quasi. si tratta di un tiro sul dado da 20 in cui tutto viene modificato in base a queste prerogative. Io trovo che questo appiattisca troppo il gioco mentre le sfumature che si hanno con il D100, lo possibilità nei tiri, di valutare la riuscita ed il grado della stessa,no nessun cambiamento potrà migliorarla.
Forse sono una sentimentale, legata alle tecniche in cui mi sono formata ma proprio perché per anni ho giocato in questa maniera ed ho cominciato di recente a testare il nuovo sistema con altri giochi rimango fedele alle vecchie strade, e in questo sono convinta di fare bene anche per i miei giocatori che così si ritrovano un master preparato e a conoscenza delle tecniche, mentre dover re imparare tutto da capo... no non mi convince per nulla.
Comunque tornando alla partita, se questa andrà come spero alla fine mi metterò a lavorare su qualcosa d'altro; esistono varie espansioni e avventure già pronte da cui prendere spunto o comunque basta mettere un poco di fantasia nella realtà per creare delle belle cose.
Un consiglio su tutti credo sia questo: una delle migliori espansioni che voglio suggerire a parte il segreto di Insmuth che rispecchia una delle novelle importanti di Lovecraft, credo sia Orrore sull'Orient Express, una avventura lunga e complessa, da far giocare e da gestire, divisa in tre capitoli e estremamente articolata in ogni sua parte con varie sottoquest da giocare in ognuno dei capitoli. Insomma la consiglio vivamente ma solo a master di una certa esperienza o con un buon affiatamento con il gruppo, meglio con tutte e due le cose.
Che altro dire, giocate gente, giocate e vi sentirete meglio, perché la vostra fantasia potrà vivere davvero.

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